Oggi è arrivata la relazione NPI di Andrea, datata (rullino i tamburi) 26/10/2012.
La relazione in pratica dice che il bimbo si è mostrato poco collaborativo, che risulta molto timido e non vuole stare senza i genitori, che motoriamente è a posto anche se deve esercitare la motricità fine, e che è indietro col linguaggio.
Consigliano controllo febbraio-marzo. Considerando che l'appuntamento andrà molto lontano, dubito che si possa far controllare nel periodo prescritto, ci sta di andare oltre di molti mesi. Magari provo a sentire se riescono ad ovviare in qualche modo al ritardo prendendo altro appuntamento fuori lista, ma ne dubito.
Mah, è migliorato e questo è positivo. Ma nel linguaggio resta ancora molto da fare, e di questo passo lui davvero le elementari non le fa. Non disegna ancora niente! Non fa nemmeno un viso stilizzato, anche se da qualche giorno dietro mio stimolo ci prova.
Temo tanto che non sia un bimbo come tutti gli altri. Se fosse solo un difetto di parola, poco male. Ma se davvero avesse problemi di comprensione, come farà ad affrontare la vita? Boh, son preoccupata. Ma ingoio tutto indietro perché bisogna andare avanti sereni; chi vivrà vedrà.
A casa tento di interessarlo ad attività manuali ma non ricevo molto interesse da parte sua. L'unico netto miglioramento è che ora se leggiamo insieme un libro da bambini segue, mentre prima non mostrava attenzione. Invece adora i video e i filmini, su youtube cerco sempre canzoncine o filmati educational o prescolari per aiutarlo a fare esercizio.
Inoltre dicono che è troppo attaccato a me... Ma che posso farci? Io cerco di incoraggiarlo all'indipendenza e ritengo che sia anche bravo, l'unica cosa è il pannolino ma conto di toglierlo appena riscalda il clima, volente o nolente, glielo tolgo e vediamo. Se con due dottoresse mai viste prima a tre anni e mezzo da solo senza genitori non ci vuol stare, se contiamo che eravamo anche nel periodo di primo inserimento alla materna, a me non pare questo gran problema. Certo, essendo un bimbo poco ciarliero, va interpretato e spesso si può cadere nella tentazione di considerarlo più piccolo del dovuto; ma mi chiedo perché l'attaccamento alla madre in un bimbo così piccolo debba essere considerato patologico...