Se invece di fare solo il diagonale in un verso, tornate indietro nel senso opposto, ottenete il punto croce.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]C’è chi ricama seguendo il disegno e cambia colore seguendo la riga, io preferisco scegliere un colore (si inizia dai più scuri per finire coi più chiari) e coprire tutta la superficie, anche se in aree diverse, prima di passare alla tinta successiva.
Quando il filo finisce o si deve cambiare colore, bisogna lasciare il filo libero sul dietro, da passare poi con l’ago sotto alcuni punti già fatti, sul rovescio, badando che non si veda dal diritto del lavoro. In tal modo si dovrebbe avere un retro ordinato quasi quanto il davanti; confesso che però in qualche caso, se i punti mi danno l’impressione di rischiare di sfilarsi (cosa che accade in genere se la gugliata è corta, può succedere se avete poco filato e cercate di farlo bastare), un nodino tra due gugliate lo faccio! Orrore per i puristi, ma tanto il dietro non si vede, orsù!
Ecco il retro del lavoro: in cima vedete che è ordinatissimo, tutti punti verticali; in fondo la mia sprecisione ha preso il sopravvento. Il fili liberi a fine ricamo li passerò sotto i punti già esistenti per fermarli.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]In alcuni quadri ci sono dei particolari molto piccoli, che non si riescono a fare bene perché un punto solo è troppo grande, oppure perché nello stesso quadratino ci sono due colori.
Le più esperte, specie nel ricamare volti umani, ricorrono al piccolo punto (uguale al mezzo punto ma fatto su un filo solo di canovaccio, per cui viene molto più piccolo). Io che non sono esperta invece valuto a naso quale colore o particolare è meglio evidenziare e decido quindi se privilegiare un particolare, un colore, rispetto ad altri.
Se avete coraggio, vi direi di provare. Ci sono quadretti piccoli già comprensivi di filato a prezzi modici.
In rete ci sono diversi siti specializzati, il mio preferito è anticabottegadelricamo.it, perché ha la collezione Hudemas (ditta rumena che produce kits già pronti a prezzi tutto sommato accessibili).
Ma c'è anche Casa Cenina, e ci sono altre marche come Royal Paris, Seg de Paris (più costose).C'è anche la merceria sotto casa, ma almeno qua portano tutti quadri a soggetto religioso e costano un botto, più che in rete.
Qualche esempio di lavoretti da me fatti li trovate nel post apposito.
Il mio sogno al momento è questo:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]Lo ricamerei e incornicerei per appenderlo sopra il mio letto. Ma costa.
Spero di non avervi tediato troppo.